Dieci piccoli indiani. I finalisti
Nulla pare oggi essere più facilmente equivocabile dell’azione, dell’agire inteso come forza attiva e proponente. Un agire oggi spesso interpretato come spuria competizione oppure come sciocco inseguimento di una visibilità il cui ritorno deve per forza confinarsi nello spazio stretto di un ego o di una vanità. Agire è già intervenire sulle cose, attivare un […]